I mieli pregiati
Grazie al nomadismo delle api, la Mieleria Garnero riesce a produrre mieli con diversi gusti.
1/31/20251 min read


Il nomadismo delle api è una pratica che consiste nello spostarsi per ricercare le condizioni ottimali per vivere. Nel caso delle api, si pala di nomadismo quando si spostano gli alveari così che le api siano sempre in zone mellifere.
La Mieleria Garnero ha scelto di fare nomadismo per poter ottenere diversi tipi di mieli, seguendo le fioriture che si presentano di volta in volta a diverse altitudini.
Il miele di tarassaco viene raccolto in pianura
Il miele di millefiori di bosco viene raccolto in bassa colina o pianura
Il miele di acacia viene raccolto ad altitudini collinari
Il miele di millefiori di primavera viene raccolto in bassa Valle Varaita
Il miele di castagno viene raccolto a Venasca, a 500 metri s.l.m.
Il miele di ciliegio viene raccolto a Melle tra i 600 e i 700 metri s.l.m.
Il miele di tiglio viene raccolto a Melle a 700 metri s.l.m.
Il miele di tiglio e castagno viene raccolto a Frassino a 800 metri s.l.m.
Il miele di millefiori di Casteldelfino viene raccolto a 1300 metri s.l.m.
Il miele di rododendro viene raccolto nel vallone di Bellino a 1800 metri s.l.m.
Il miele di millefiori di Chianale viene raccolto a 1800 metri s.l.m.
Inoltre, lo spostamento delle arnie permette di raggiungere fioriture non presenti sul nostro territorio: la lavanda è coltivata abbondantemente nel Sud della Francia e per ottenerne il miele, le api compiono un lungo viaggio su camion, di andata e ritorno ogni estate.